lunedì 28 dicembre 2015

Lecco - Legalità dal Laboratorio S. Anselmo d'Aosta 

Ne parla Vincenzo De Lucia, residente a Calco e vice direttore del laboratorio.

Con i giovani di Confartigianato Lecco
- FONTE: RESEGONE ON LINE 28 dicembre 2018
Benché concepisse la Fede come fondamento di ogni conoscenza, Anselmo riteneva che un argomento razionale potesse convincere anche un non credente. Nel suo primo scritto filosofico importante, il Monologion, Anselmo si pone dalla prospettiva di chi ignori la rivelazione cristiana o non vi creda e, adottando tale prospettiva, intende dimostrare l'esistenza di Dio e dedurre alcuni dei suoi attributi per mezzo di evidenze tratte dal mondo sensibile e sviluppate con procedimenti razionali. Non a caso, una delle sue frasi celebri è: “Amare e credere per comprendere”.
Il Laboratorio Sant’Anselmo di Aosta ha come data di fondazione il 21 aprile 2011, e nasce dalle sinergie di diverse realtà associative riconosciute sul territorio valdostano e nazionale, tra cui Associazione Scelte Giovani di Aosta e l’Associazione Amici di Ron Amici della Vita di Sassuolo.
Abbiamo chiesto a Vincenzo De Lucia, residente a Calco e Cittadino Onorario di Corleone per la promozione della Legalità, quali sono state le attività del Laboratorio negli ultimi anni. Ne ha elencate alcune per noi in ordine di anno:
“Nel 2012 siamo stati invitati dalla Fondazione Falcone alle Navi della Legalità, dove abbiamo avuto modo di incontrare il Presidente del Senato Pietro Grasso, l’ex Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza e diversi esponenti di spicco nel campo della lotta alla mafia, tra i quali il deputato Nando Dalla Chiesa.
L’anno dopo abbiamo coraggiosamente visitato le “4 capitali della mafia”, dialogando con le istituzioni dei comuni di Mesagne (Brindisi), San Luca (Reggio Calabria), Corleone (Palermo) e Scampia (Napoli) a cui sono seguiti vari progetti culturali a sostegno dell’antimafia.
Nel 2014 abbiamo partecipato all’organizzazione di due conferenze dal titolo “Libertà, Regole e Trasgressioni”, tenute dall’ex magistrato Gherardo Colombo, presso l’Università di Mantova con molti capi scout della sezione lombarda e presso l’auditorium del Palazzo della Regione Valle d’Aosta.
Abbiamo inoltre fatto visita alla Fondazione Don Milani presso la scuola di Barbiana (Firenze), incontrando il Presidente ed ex alunno Michele Gesualdi, e facendo tesoro di questa visita, è nata la volontà di un ciclo di conferenze per ragazzi e genitori sul tema dell’insegnamento.
Nell’ultimo anno, invece, abbiamo partecipato all’organizzazione di una borsa di studio per gli studenti di Corleone e della Valle d’Aosta, consegnata in occasione dell’anniversario della stragi di Capaci e di Via D’Amelio, in diretta Rai con diverse città italiane. Abbiamo anche promosso un incontro “Legalità nel mondo del lavoro” tra il Sindaco di Corleone ed il Gruppo Giovani di Confartigianato Lecco.
In un era in cui i valori sociali sono in profonda crisi, abbiamo deciso di voler dare il nostro piccolo contributo con attività culturali a 360 gradi. Il prossimo anno non mancheranno ulteriori attività in provincia di Lecco!”